"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più uno schiavo, ma uomo libero" - LENIN

SOTTOSCRIVI IL "PROGRAMMA PER LA RINASCITA DI POGGIO"

15 Giugno 2012

PROGRAMMA PER LA RINASCITA DI POGGIO

I. Il ripristino dell'agibilità e il rilancio del campo di calcio a 7 in terra con i seguenti interventi e progetti:
  • la palificazione o altri idonei lavori di rinforzamento delle fondamenta della parte del campo a rischio cedimento e di pericoli per l'abitazione situata di fronte;
  • la risistemazione del terreno con lavori di appianamento e la rimozione di sterpaglie ed erbacce;
  • la pavimentazione in sintetico del terreno da gioco con materiale che sia resistente nel tempo e ai diversi fattori climatici, che comporti bassi costi di manutenzione e che non sia dannoso per la pelle, dotando, inoltre, la struttura dei necessari impianti d'irrigazione;
  • il recupero in perfette condizioni degli spogliatoi, delle cabine di riscaldamento e per l'illuminazione del campo;
  • la certificata garanzia da parte del Comune di una verifica mensile degli Uffici tecnici competenti sulla conformità delle condizioni della struttura alle norme di sicurezza vigenti;
  • la fondazione di una società calcistica inquadrata all'interno di una Polisportiva della frazione, su iniziativa popolare e con il sostegno di fondi comunali per alleggerire le spese di gestione, calmierare i costi di iscrizione per figli di lavoratori e disoccupati e provvedere a regolamentare il campo e a dotare la struttura dei necessari servizi e attrezzature in conformità a quanto stabilito dalla Federazione sportiva competente;
  • il ripristino del campo, come luogo in cui svolgere la festa patronale;
  • l'organizzazione su iniziativa popolare di attività sportive di dopolavoro e di tornei amatoriali, istituendo per questi ultimi premi e quote di partecipazione;
  • disciplinare la pubblica accessibilità in base alle attività ivi programmate.
II. La riapertura della bocciofila, effettuando i seguenti lavori:
  • di pulizia della pista da gioco;
  • di riassestamento dell'intera recinzione;
  • di recupero del capannone accanto, fine all'insediamento di un circolo autogestito da/per pensionati;
  • di messa a norma di sicurezza dell'intera struttura.
III. Il completamento dei lavori del Parco di Via Banchette Napoleoniche entro e non oltre sei mesi ( dalla presentazione del suddetto programma ai soggetti interessati ) provvedendo:
  • all'individuazione, fine a riattivare immediatamente il cantiere, di una soluzione tecnica al problema riscontrato dagli Uffici tecnici competenti del Comune e che ha determinato la sospensione dei lavori;
  • successivamente alla realizzazione del progetto, la certificata garanzia da parte del Comune di un servizio di opera di manutenzione ordinaria costante e straordinaria tempestiva, con l'assunzione di uno o più custodi ( esclusivamente residenti della frazione di Poggio ) che fungano da supporto per immediate segnalazioni;
  • la rivalorizzazione, a lavori conclusi, di tale area con attività, organizzate anche su iniziativa popolare, dedicate a famiglie e anziani o attinenti ai programmi educativi e didattici di asilo e scuola elementare della frazione.
IV. La rivalorizzazione dell'area dei campetti di Strada Caravelli con i seguenti interventi e progetti:
  • il recupero di tutti gli spazi verdi dell'area ( affinché siano finalmente praticabili dalle famiglie ) e il ripristino dell'agibilità del campetto da calcio a 5 con la messa a norma di sicurezza della rete perimetrale, la risistemazione delle porte da gioco e una nuova pavimentazione in sintetico del terreno da gioco, con materiale che sia resistente nel tempo e ai diversi fattori climatici, che comporti bassi costi di manutenzione e che non sia dannoso per la pelle, dotando, inoltre, la struttura dei necessari impianti d'irrigazione;
  • il recupero del piccolo Auditorium, indirizzandone l'uso alla programmazione da parte della scuola elementare e dell'asilo e con il contributo della comunità, di attività ludico-educative per i bambini;
  • l'organizzazione su iniziativa popolare sia per il campetto da calcio a 5 sia per quello bivalente (basket/pallavolo), di attività sportive di dopolavoro e di tornei amatoriali, istituendo per questi ultimi premi e quote di partecipazione;
  • rendere l'area utilizzabile per attività scolastiche ricreative;
  • la fondazione di una società di calcio a 5 inquadrata all'interno di una Polisportiva della frazione, su iniziativa popolare e con il sostegno di fondi comunali per alleggerire le spese di gestione, calmierare i costi di iscrizione per disoccupati e bassi redditi e provvedere a regolamentare il campo e a dotare la struttura dei necessari servizi e attrezzature in conformità a quanto stabilito dalla Federazione sportiva competente;
  • disciplinare la pubblica accessibilità in base alle attività ivi programmate.
V. Miglioramento e la messa a norma ai fini della sicurezza stradale della viabilità, con:
  • l'installazione di una segnaletica stradale indicante in maniera precisa la collocazione delle aree parcheggi situate ai margini della frazione;
  • l'ampliamento della rete di illuminazione pubblica lungo tutte le strade accessibili al traffico veicolare;
  • un'opera di sistemazione delle mura in pietra a ridosso della Strada Grossi Bianchi, provvedendo a bloccare permanentemente i massi che le compongono, al fine di evitare qualsiasi pericolo della caduta dei massi stessi e i conseguenti rischi per l'incolumità di pedoni e automobilisti e d'interdizione del traffico;
  • un piano di lavori di asfaltatura, con materiali che assicurino una buona tenuta, di tutte le strade accessibili al traffico veicolare;
  • la ricollocazione degli spazi per la raccolta rifiuti in aree non distanti dalle abitazioni e, se a ridosso della strada, in banchine opportunamente spaziose.
VI. La riqualificazione del Borgo storico con i seguenti interventi e iniziative:
  • il recupero di tutti gli edifici che necessitano di lavori di ristrutturazione e di imbiancatura;
  • il recupero della pavimentazione originaria di tutte le vie interne del Borgo storico;
  • l'inclusione del Borgo della frazione, negli elenchi dei luoghi di interesse storico presenti a Sanremo, contenuti in pieghevoli, cartine o altro materiale turistico-informativo prodotto dal Comune;
  • la pubblicizzazione del Borgo storico nell'ambito di tutte le iniziative promozionali finanziate dal Comune;
  • la rimozione o conversione ad altro uso rispetto a quello precedente o al disuso attuale, dell'edificio degli ex-lavatoi situato ai margini del Borgo storico;
VII. La rimozione immediata dell'antenna Wind, sottostando alla sacrosanta volontà popolare contraria alla sua installazione e già ampiamente espressa in più.
VIII. Il recupero dei giardinetti di Strada Grossi Bianchi e di La Guardia.
IX. La completa ristrutturazione delle mura perimetrali del cimitero.
X. Il recupero della pineta di Via Firenze, provvedendo, da subito, a risollevarla dall'attuale stato di abbandono, mentre per il futuro e da parte del Comune, la certificata garanzia di un servizio di opera di manutenzione ordinaria costante e straordinaria tempestiva, con l'assunzione di uno o più custodi ( esclusivamente residenti della frazione di Poggio ) che fungano da supporto per immediate segnalazioni.
XI. L'ampliamento della rete dei servizi operanti sul territorio con:
  • il reinsediamento della Biblioteca comunale nel centro della frazione;
  • il ripristino dell'ufficio ASL;
  • l'apertura di un consultorio familiare e di un ambulatorio funzionale a cure urgenti e ordinarie.
XII. L'ampliamento della rete di illuminazione pubblica in tutti i luoghi e vie ( dal centro alle aree più marginali della frazione ) che attualmente ne sono privi.
XIII. L'occupazione di tutti gli spazi pubblici attualmente in disuso, per l'organizzazione su iniziativa popolare di attività sociali, educative e ricreative per il dopolavoro, giovani, famiglie e anziani.
XIV. Ulteriori e dovuti interventi per rilanciare l'economia e il lavoro nella frazione di Poggio:
  • la ripresa delle produzioni agricole e floricole in tutti i terreni attualmente incolti, mediante la creazione su iniziativa popolare di un consorzio di coltivatori diretti e l'istituzione corsi di formazione, fini all'inserimento di tale settore lavorativo, per giovani disoccupati;
  • l'insediamento di un ostello ( struttura ricettiva attualmente inesistente a Sanremo ), funzionale a sviluppare da questa attività un indotto economico fondamentale per la frazione;
  • l'obbligo di assunzione a tempo indeterminato di due disoccupati residenti di Poggio, come clausola imposta dal Comune, per ogni ditta operante con appalti pubblici per progetti edilizi e servizi nella frazione, senza che nessuna di queste licenzi i dipendenti già facente parte dei propri organici.
XV. A “restituzione parziale” da parte del Comune di Sanremo per i danni provocati dall'incuria della Giunta attuale e di quelle precedenti, per la cittadinanza residente nella frazione di Poggio si pretende:
  • il rimborso dell'IMU sulla prima abitazione, attività commerciali e piccoli possedimenti ad uso agricolo e della Tarsu pagata negli ultimi cinque anni per le medesime proprietà;
  • l'autorizzazione ai già liberamente costituitisi, su iniziativa popolare e del Partito Comunista dei Lavoratori, Gruppi di Lavoro Volontario ad operare, in base a criteri di competenza e in conformità alle norme di sicurezza vigenti, in interventi rapidi di recupero dei luoghi o strutture attualmente in stato di totale o parziale abbandono, nella conduzione di attività sociali rivolte ai giovani, lavoratori e anziani, e in funzione di monitoraggio fine alla difesa e alla preservazione ambientale del territorio;
  • in sostituzione agli effimeri strumenti civico-consultivi di emanazione comunale, il riconoscimento nelle sue funzioni esecutive e rappresentative degli interessi della comunità poggese, di qualsiasi Comitato o altro organismo liberamente e democraticamente formatosi su iniziativa popolare, avente uno Statuto e rivendicante la gestione diretta delle risorse comunali messe a disposizione, dell'organizzazione di eventi e di tutti gli spazi e strutture di interesse collettivo presenti nella frazione.

Cellula di Poggio - PCL SANREMO

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